
Agricoltura biologica
L’agricoltura biologica è un metodo di coltivazione che ammette solo l’impiego di sostanze naturali, escludendo l’utilizzo di sostanze di sintesi chimica (concimi, diserbanti, insetticidi) e di organismi geneticamente modificati (OGM).
Per secoli l’agricoltura è stata praticata proprio così, ma col tempo aveva perso queste caratteristiche a causa dell’abuso di pesticidi, trattamenti, diserbanti, con conseguente inaridimento della terra, appiattimento del gusto, pericolo per la salute.
Agricoltura biologica significa sviluppare un modello di produzione che eviti lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali, in particolare del suolo, dell’acqua e dell’aria, utilizzando invece tali risorse all’interno di un modello di sviluppo che possa durare nel tempo.
Per salvaguardare la fertilità naturale di un terreno si utilizza materiale organico, e con il ricorso ad appropriate tecniche agricole si evita lo sfruttamento intensivo.
A partire dal 2012 è possibile utilizzare il termine vino biologico, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo regolamento europeo sul vino biologico che prevede nuove norme sulla vinificazione bio, approvate dallo Standing Committee on Organic Farming (SCOF), il Comitato permanente per l’agricoltura biologica.